ALTRA ROMANA AL TAPPETO

Secondo successo in tre big match giocati per il Milan, che da stasera potrà dire di aver battuto entrambe le romane. L’equilibrio contro la Lazio dura un tempo, poi si accende Rafa Leao, che serve gli assist per le reti di Pulisic (60′) e Okafor (88′). Sarri si vede annullare la rete di Pedro nel recupero ed esce sconfitto da San Siro con un pesante 2-0. Pioli resta in testa con 18 punti, ma perde Loftus-Cheek per un problema muscolare. 

A PICCOLI PASSI

Il Milan ha battuto 1-0 il Verona nella 5^ giornata di Serie A grazie a una rete in contropiede di Leao (7). Il portoghese non ha messo in mostra la migliore versione di sé, ma la sua rete vale tre punti così come la parata di Sportiello (6,5) su Folorunsho. 

DERBY SENZA STORIA

L’Inter ha dominato il Derby della Madonnina battendo 5-1 il Milan nella 4^ giornata di Serie A. Nella cornice di San Siro, la squadra di Simone Inzaghi ha vinto la quinta stracittadina di fila nel 2023 colpendo i rossoneri già al 5′ con Mkhitaryan. Prima dell’intervallo Thuram si è inventato un destro all’incrocio dei pali per il raddoppio. Nella ripresa il Milan ha riaperto i giochi al 57′ con un lampo di Leao, ma nel diluvio di Milano l’Inter ha saputo scappare via nuovamente con la doppietta di Mkhitaryan (69′) e poi con il rigore di Calhanoglu e il primo gol in nerazzurro di Frattesi.

IL DIAVOLO SBANCA L’OLIMPICO

Il Milan prosegue il suo cammino perfetto in Serie A battendo la Roma all’Olimpico e rimanendo a punteggio pieno. Nell’anticipo della 3^ giornata di campionato, i rossoneri di Stefano Pioli vincono 2-1 contro i giallorossi di José Mourinho, trascinati ancora una volta da Giroud e Leao. Del francese, al 9’, il gol del vantaggio su rigore procurato da Loftus-Cheek, in avvio di ripresa una splendida sforbiciata di Leao (48’) regala il raddoppio. Rossoneri che dal quarto d’ora della ripresa restano in 10 per l’espulsione per doppia ammonizione di Tomori e che al 92′ incassano il gol di Spinazzola su deviazione di Kalulu. Uomini di Pioli che riescono a resistere nel finale portando a casa il terzo successo di fila che li porta momentaneamente in vetta in solitaria in attesa di Napoli e Inter.

TORO STRAPAZZATO

l Milan strapazza il Torino nella 2^ giornata di Serie A vincendo 4-1 a San Siro e restando a punteggio pieno in classifica. Match sbloccato al 33′ dal secondo gol italiano di Pulisic, ma pareggiato dopo appena tre minuti dalla girata di Schuurs per il Torino. Prima dell’intervallo però il Milan ha allungato ancora con il rigore di Giroud (43′) e lo scavetto di Hernandez (48′), salvo poi chiudere del tutto la contesa a metà ripresa con il secondo tiro dagli undici metri di Giroud (65′).

GIROUD CI RIPORTA IN CHAMPIONS

Nella penultima di Serie A, il Milan batte 1-0 la Juventus a domicilio, blinda il quarto posto con una giornata di anticipo e si qualifica matematicamente per la prossima Champions League, visto che l’Atalanta è staccata di 6 punti. Il match dell’Allianz Stadium è deciso da una magia di Giroud al 40′: il francese si stacca dalla marcatura di Gatti e con uno splendido colpo di testa batte Szczesny. La Juve attacca con scarsa lucidità e sfiora il pari al 92′ con Danilo, la cui girata da pochi passi è respinta dal piede di Kalulu.

VINCIAMOLE TUTTE!!!

Il Milan ha battuto 5-1 la Sampdoria nella 36^ giornata di Serie A. A San Siro, i rossoneri di Pioli hanno reagito all’eliminazione dalla semifinale di Champions League travolgendo i blucerchiati di Stankovic, ultimi in classifica e già retrocessi. Festival del gol aperto da Leao al 9′ dopo una giocata di Diaz. Quagliarella ha equilibrato la sfida al 20′, ma il pareggio è durato solo tre minuti: al 23′ Giroud ha trovato il gol di serata di testa su sviluppi di corner ripetendosi al 29′ su rigore. Dopo l’intervallo la rete di Diaz a porta vuota e la tripletta di Giroud hanno completato il tabellino.

DIAVOLO RIALZATI

L’analisi più lucida e onesta, come sempre, l’ha fatta Paolo Maldini e il giorno dopo la dolorosa eliminazione in semifinale di Champions per mano dei nerazzurri il Milan deve ripartire proprio dalle parole del suo ex capitano, che in coda ad una serata molto amara ha fissato l’obiettivo: “Se dovessimo arrivare in Champions League sarebbe una grande stagione”. Magari una “grande stagione” è eccessivo viste le troppe difficoltà in campionato dei campioni d’Italia, la precoce eliminazione in Coppa Italia e la scoppola presa in Supercoppa sempre dall’Inter, ma il concetto è giustissimo perché come ha detto lo stesso Maldini questa squadra “non è strutturata per competere su due competizioni” e il traguardo semifinale può essere un punto di partenza, un’occasione da sfruttare per investire e rinforzare la rosa.