Se succede questo, però, non è per merito degli avversari, ma per un evidente autolesionismo. Iniziato a Zagabria, dove sono sfumati gli ottavi diretti ed è sopraggiunto lo sgradevole sovraccarico dei playoff. Proseguito a Rotterdam, con una prestazione non degna di un doppio confronto a eliminazione diretta. E completato a San Siro grazie a una follia di Hernandez, che dopo cinquanta minuti di gioco ha lasciato i compagni in dieci.
Questo pareggio che condanna il Diavolo arriva nel segno del numero 19 rossonero – due ammonizioni folli – e dei suoi capelli rosa shocking. Per poter pronunciare ancora la parola Champions nel 2025 non resta che proseguire la salita in campionato: la pendenza non è banale. Avanti Diavolo!!!