GLI SCALIGERI FERMANO IL MILAN

Finisce senza reti l’anticipo all’ora di pranzo di Serie A tra Chievo e Milan. Gli uomini di Maran si godono lo 0-0 che si traduce in punto fondamentale per la salvezza mentre i rossoneri, nel primo tempo salvati dalle parate di Abbiati subentrato all’infortunato Donnarumma, recriminano per la traversa di Abate e il palo di Bertolacci nella ripresa perdendo terreno nella corsa all’Europa. 

PROFONDO ROSSO…NERO

Il Mapei Stadium si conferma tabù per il Milan, che perde 2-0 contro il Sassuolo e dice addio alle residue speranze di terzo posto. Rossoneri padroni del campo nei primi 25′, con occasioni a ripetizione per Honda, Antonelli e Kucka. Al 27′ sono però i neroverdi a passare con Duncan. Il Milan sparisce dal campo e al 72′ Sansone raddoppia. Mihajlovic protesta per un fallo di Biondini su Bertolacci e viene espulso. La Roma, terza, è a 9 punti.

TUTTI A ROMA!!!

Comincia a prendere una piega interessante l’annata del Milan, che conferma l’ottimo stato di salute e centra il primo obiettivo stagionale. Dopo lo 0-1 dell’andata, il match di San Siro è ancora più semplice del previsto per Mihajlovic, che al 24′ – sul risultato di 2-0 – può già rilassarsi e godersi il ticket per la finale del prossimo 21 maggio. I rossoneri scendono in campo con un mix di titolari e riserve. In porta c’è Abbiati, a centrocampo tocca a Poli ma gli osservati speciali sono in attacco, dove parte dall’inizio la coppia Menez-Balotelli. L’avvio promette occasioni e intensità: Honda, servito dall’ottimo Kucka, manda alto a porta vuota (7′) e poco dopo Abbiati salva tutto su Fischnaller (9′). Il botta e riposta scalda per bene la partita e mette sull’attenti soprattutto i rossoneri, che per non correre rischi spingono dall’inizio e archiviano presto la pratica. L’1-0 di Menez nasce da una combinazione tra Balotelli e Honda, il quale pesca in profondità il francese: destro secco e palla all’angolino (20′). Quattro minuti dopo arriva il bis firmato Romagnoli, che sugli sviluppi di un corner infila la sua prima rete da milanista: Kucka colpisce di testa e serve il difensore, bravo a segnare da pochi passi (24′). L’Alessandria, come confermato dalla flessione avuta nel proprio campionato, è un’altra cosa rispetto a un mese fa. Più timido, più impreciso, più impaurito e più fermo sulle gambe. I grigi accennano qualche ripartenza, ma ogni volta che il Milan alza il ritmo, negli ultimi 20 metri, sono guai seri. Il 3-0 è una passeggiata: Honda innesca Poli sulla destra, cross al centro e Menez timbra la doppietta (39′). La ripresa, poco più di un’amichevole, offre a Romagnoli l’occasione per il bis personale (80′) e a Balotelli la possibilità di levarsi un po’ di polvere dopo un periodo non troppo semplice: la gara di SuperMario non è certo esaltante, ma la rete nel finale può iniettargli un bel po’ di fiducia e magari anche coraggio.

IL DIAVOLO DOMA IL TORO

Il Milan continua la corsa in campionato, batte 1-0 il Torino a San Siro e raccoglie il nono risultato utile consecutivo in serie A. Ai rossoneri basta la girata di sinistro di Antonelli al 44′ del primo tempo per avere la meglio sui granata, che sbattono sulle parate di Donnarumma decisivo due volte su Immobile. Nel primo tempo una traversa di Honda, nella ripresa annullato il 2-0 per fuorigioco di Bacca.

IL DIAVOLO FA SOFFRIRE IL NAPOLI

Nel big match della 26^ giornata, Napoli e Milan pareggiano 1-1, un risultato che impedisce agli azzurri di sorpassare la Juventus in vetta e al Milan di tenere il passo di Fiorentina, Roma e Inter. Il match è deciso nel primo tempo: Insigne beffa Donnarumma al 39′, Bonaventura pareggia al 44′. Nella ripresa palo di Mertens. Espulso Sarri per proteste. 

BELLA VITTORIA SUI GRIFONI

Continua il buon momento del Milan. I rossoneri, nel lunch match della 25ª giornata di Serie A, si impongono per 2-1 in casa contro il Genoa, grazie alle reti di Bacca e Honda. Non basta la rete nei minuti finali di Cerci. Per i ragazzi di Mihajlovic si tratta del 7° risultato utile consecutivo (4 vittorie e 3 pareggi),12696908_10153306558856937_5563926119822560575_o che consentono alla formazione milanese di rimanere attaccata al gruppo in lotta per il terzo posto. I rossoneri, inoltre, sfatano il tabù Genoa, squadra contro la quale perdevano da 3 sfide consecutive in campionato. Per il Grifone, invece, questo è il 5° turno senza vittorie (3 pareggi e 2 sconfitte). La vittoria odierna fortifica il 6° posto del Milan a quota 43, lasciando i rossoneri nella scia del 3° posto. Situazione dura, invece, per il Genoa: 16° a 25 punti.

IL MILAN SI FERMA CONTRO L’UDINESE

Dopo due vittorie di fila, il Milan frena a San Siro contro l’Udinese (1-1) e non approfitta dei mezzi passi falsi di Fiorentina e Inter. I rossoneri sprecano una grande occasione per avvicinarsi al terzo posto, nonostante le molte occasioni da gol create nel secondo tempo. Sblocca Armero, ex di turno, dopo un doppio miracolo di Donnarumma. Nella ripresa arriva il pari di Niang. Bacca sbaglia il 2-1 e Bertolacci centra una traversa nel finale.

ANCORA LORO… BACCA/NIANG

Continua il momento positivo in campionato del Milan di Mihajlovic. I rossoneri, nel turno infrasettimanale di Serie A, hanno dato continuità alla recente vittoria nel derby imponendosi anche sul campo del Palermo con uno 0-2 maturato nel primo tempo. A sbloccare il match il solito sigillo di Bacca al 19′, bravo a infilare Sorrentino approfittando di un velo di Niang. Proprio del francese, dal dischetto, il raddoppio al 32′.

MILAN SOVRASTANTE!!!

San Siro

Il Milan travolge l’Inter per 3-0 nel derby di Milano che chiude la 22^ giornata di Serie A. IMG_0050L’equilibrio nel primo tempo è spezzato da un imperioso colpo di testa di Alex al 35′. Nella ripresa entra Icardi, che si procura un rigore ma lo calcia sul palo (26′). I rossoneri dilagano con Bacca (28′) e Niang (32′) e si portano a sei lunghezze dal terzo posto che vale la Champions occupato dalla Fiorentina. Espulso Mancini per proteste.