20Febbraio25 Prosegue il momento no del Milan che, dopo la clamorosa eliminazione in Champions per mano del Feyenoord, perde 2-1 in casa del Torino nella 26^ giornata di Serie A. Una partita nata nel peggiore dei modi per i rossoneri, subito sotto per una clamorosa autorete di Thiaw sulla respinta sbagliata di Maignan. Milinkovic-Savicpara un rigore a Pulisic nel primo tempo ma non può nulla nella ripresa in occasione del gol di Reijndes. Il pari dura però solo tre minuti: al 77′ il Toro segna la rete del definitivo 2-1 col neo-entrato Gineitis che sfrutta una punizione battuta alla svelta da Sanabria con la difesa del Milan colpevolmente imbambolata. Si complica forse definitivamente la rincorsa Champions per il Milan, fermo al settimo posto a quota 41. Avanti Diavolo
18Febbraio25 La notte del giudizio è nera, senza le stelle di una Champions che si perde nel buio di San Siro e che – di questo passo – potrebbe tornare soltanto nel 2026. Notte scura, giudizio spietato e inappellabile: il Milan saluta l’Europa più ricca e luminosa e le dà l’arrivederci a data da destinarsi. Se succede questo, però, non è per merito degli avversari, ma per un evidente autolesionismo. Iniziato a Zagabria, dove sono sfumati gli ottavi diretti ed è sopraggiunto lo sgradevole sovraccarico dei playoff. Proseguito a Rotterdam, con una prestazione non degna di un doppio confronto a eliminazione diretta. E completato a San Siro grazie a una follia di Hernandez, che dopo cinquanta minuti di gioco ha lasciato i compagni in dieci. Questo pareggio che condanna il Diavolo arriva nel segno del numero 19 rossonero – due ammonizioni folli – e dei suoi capelli rosa shocking. Per poter pronunciare ancora la parola Champions nel 2025 non resta che proseguire la salita in campionato: la pendenza non è banale. Avanti Diavolo!!!
15Febbraio25 Contro il Verona la cosa più importante era vincere per non perdere il treno Champions League e per evitare giorni burrascosi a poche ore dalla decisiva sfida con il Feyenoord. L’obiettivo è stato raggiunto non senza qualche difficoltà di troppo, contro una squadra che solo una settimana fa aveva preso cinque pappine in casa dall’Atalanta. Il gioco continua a latitare, mancano fluidità e precisione nelle giocate, ma Sergio Conceiçao per l’ennesima volta è stato bravo a cambiare l’inerzia del match con i cambi. L’ingresso di Rafa Leao, dopo Supercoppa e Empoli, è risultato ancora decisivo e il suo impiego part-time è stato alla base degli ultimi 6 punti conquistati. L’atteggiamento ultra offensivo è di aiuto al ragazzo, unito alla stanchezza che si fa sempre più sentire negli avversari con il passare dei minuti. Così, dopo il gol che ha aperto le marcature a Empoli, il portoghese ha mostrato tutta la sua classe (troppo spesso a intermittenza) con il fantastico assist al volo per Santi Gimenez. Azione iniziata dall’altro cambio all’intervallo, Alex Jimenez, che con uno scavetto ha messo in azione il compagno.
8Febbraio25 A Santiago Gimenez sono bastati appena 31 minuti per lasciare il segno in Serie A. All’esordio con il Milan, l’attaccante è entrato nella ripresa siglando la rete del raddoppio che ha messo in cassaforte la sfida in casa dell’Empoli. Per l’ex Feyenoord subito una esultanza da rossonero vero: mano sullo stemma e gioia incontenibile con i compagni. Il gol ha un sapore a dir poco storico: Gimenez è il primo giocatore messicano a segnare con la maglia del Milan nella storia della Serie A. In generale il terzo nel massimo campionato dopo Hirving Lozano e Johan Vásquez.
18Gennaio25. La Juventus ha battuto 2-0 il Milan, prendendosi una parziale rivincita sulla recente sconfitta in Supercoppa contro i rossoneri, ma soprattutto vincendo uno scontro diretto importante nella corsa a un piazzamento in Champions League. A sbloccare il match è stato il migliore in campo, Mbangula che per tutto il match ha messo in grossa difficoltà Emerson. Bene anche Thuram in mezzo al campo e Weah, subentrato a inizio secondo tempo all’infortunato Yildiz. Non pervenuto il Milan di Conceiçao, tradito dai giocatori chiave e tramortito dalla pressione costante dei bianconeri. Malissimo Bennacer, tutti sotto la sufficienza ad eccezione di Maignan.
11Gennaio25 Rossoneri illusi dal gol dello spagnolo, poi tante occasioni sprecate nel secondo tempo. Conceiçao stecca la prima a San Siro e viene beffato dalla rete di Zortea, agevolata dalla papera del francese
6Gennaio25Il Milan ha vinto la Supercoppa Italiana battendo 3-2 in rimonta l’Inter nella finale di Riad. Dopo un primo tempo equilibrato, l’Inter è passata in vantaggio nel recupero con Lautaro Martinez sfruttando una disattenzione su una rimessa laterale dei rossoneri. Subito a inizio secondo tempo Taremi ha firmato il raddoppio, ma in una partita ricca di occasioni clamorose il Diavolo di Sergio Conceiçao non ha mai mollato riuscendo a tornare in partita prima con la punizione di Hernandez al 52′ e poi col sinistro di Pulisic all’80’. Di Abraham in pieno recupero il gol vittoria per l’ottava Supercoppa Italiana nella storia del Milan.
Supercoppa italiana, Juventus-Milan 1-2: sarà derby con l’Inter in finale Sarà il Milan ad affrontare l’Inter nella finale di Supercoppa italiana, in programma il 6 gennaio. I rossoneri battono 2-1 la Juventus in rimonta, conquistandosi la chance di giocarsi il trofeo nel derby. A sbloccare la sfida di Riad è un gioiello di Yildiz al 21′, ma la squadra di Motta sciupa più volte il pallone del raddoppio e al 71′ si fa riacciuffare dal rigore conquistato e trasformato da Pulisic. Al 76′ la beffa è completata dal clamoroso autogol di Gatti su cross di Musah. Conceiçao debutta con una vittoria di prestigio, mentre per il tecnico italo-brasiliano arriva la seconda sconfitta stagionale dopo quella con lo Stoccarda in Champions: fallito il primo obiettivo dell’anno.
29Dicembre24 Finisce 1-1 Milan-Roma, posticipo della 18^ giornata di Serie A. I rossoneri la sbloccano al 16′ con un gol del solito Reijnders su invito di Fofana, ma vengono raggiunti al 23′ dalla rete di Dybala, servito con una magia da Dovbyk. Il resto del match è caratterizzato da tanto nervosismo, una pioggia di cartellini gialli e un rosso per Fonseca. Le occasioni non mancano, ma alla fine nessuna delle due squadre ha la forza di vincerla: rossoneri e giallorossi non riescono a dare continuità alle vittorie contro Verona e Parma, rimanendo lontani dalle posizioni di vertice.
20DICEMBRE24 Il Milan ha battuto 1-0 in trasferta l’Hellas Verona nella 17^ giornata di Serie A. Al Bentegodi, nonostante la piena emergenza infortuni accentuata al 30′ dal problema muscolare di Leao, i rossoneri hanno trovato tre punti fondamentali al termine di una sfida complicata e con poche occasioni da gol. A sbloccare la contesa è stata la firma di Reijnders al 56′ premiato nell’inserimento da un assist perfetto di Fofana dalla trequarti. Per i gialloblù di Zanetti tante potenziali occasioni, ma non abbastanza per scalfire il muro di Maignan.