La cura Ibra sveglia il Milan. Nella 19^ giornata di Serie A la squadra di Pioli batte il Cagliari 0-2 e chiude il girone di andata a quota 25 punti. Alla Sardegna Arena il grande protagonista è Ibrahimovic, alla prima da titolare in rossonero dopo il suo ritorno. Nel primo tempo Zlatan centra un palo di testa, poi nella ripresa firma il raddoppio al 64′ dopo la rete di Leao che sblocca la gara al 46′.
Questa sera, anche a Monopoli, il popolo rossonero si è ritrovato per festeggiare alla grande i 120 anni dalla nascita del Milan e i 32 anni di fondazione del Milan Club Monopoli. Il popolo rossonero e gli iscritti del club hanno condiviso una lunga serata tra cibo, divertimento, sfottò, cori e tanto entusiasmo. I soci, dopo la bella serata passata assieme, hanno espresso la speranza di essere ripagati con la vittoria nella trasferta di Bergamo contro l’Atalanta domenica mattina 22 dicembre. Infine, tutti hanno l’auspicio che il Milan torni ad essere presto all’altezza della sua storia gloriosa e a dominare in Italia, in Europa e nel mondo. È l’augurio migliore che abbiamo potuto esprimere al nostro vecchio cuore rossonero. Tanti auguri al nostro amato Milan e a tutti noi che siamo il suo popolo. Ora, sempre, forza Milan ❤❤
Potevamo fare qualcosa in più nel primo tempo. Abbiamo avuto diverse chiare occasioni da gol,ma non siamo riusciti a vincere una sfida che volevamo fare nostra. La gara è stata molto dispendiosa e questo è un merito per i nostri avversari, che sono una squadra molto importante”. Queste le parole rilasciate dal tecnico del Milan Stefano Pioli, a seguito dello 0-0 casalingo di ieri contro il Sassuolo. “La cosa per noi importante è che tutti si facciano trovare pronti, perché solo così riusciremo a migliorarci. Noi stiamo migliorando e le statistiche delle gare mi fanno ben sperare per il futuro del nostro campionato: è la miglior striscia positiva stagionale”, ha aggiunto il tecnico rossonero.
Missione compiuta al Dall’Ara per il Milan. Nel posticipo della 15^ giornata di Serie A la squadra di Pioli batte 3-2 il Bologna e centra il secondo successo di fila tremando nel finale. Nel primo tempo un rigore di Piatek (15′) sblocca il match, poi Theo Hernandez prima raddoppia (32′) e poi segna nella porta sbagliata (40′). Nella ripresa Bonaventura firma il tris al 46′ e Sansone accorcia le misure dal dischetto all’84’.
Theo Hernandez risolleva il Milan. A distanza di quasi due mesi dall’ultimo successo esterno (1-2 in casa del Genoa), i rossoneri espugnano il Tardini e danno un calcio alla crisi. Contro il Parma arriva una vittoria meritata per la mole di gioco prodotta dalla squadra di Pioli, che però trova il gol partita a soli due minuti dal 90′ approfittando di un rimpallo favorevole in area. Al Diavolo manca ancora la giusta cattiveria gli ultimi metri, dove Piatek – in ombra e sostituito nella ripresa – e compagni devono imparare a finalizzare meglio quanto costruito dalla squadra
Milan e Napoli non sono andati oltre l’1-1 nel secondo anticipo della 13^ giornata di Serie A. A San Siro le due squadre si sono spartite la posta in palio, prendendo un punto che non aiuta ad uscire dalle rispettive crisi. E’ successo tutto nel giro di cinque minuti: al 24′ Lozano sigla di testa il vantaggio del Napoli ribadendo in rete il pallone dopo la traversa di Insigne. Al 29′ Bonaventura firma il pari con un destro da fuori.
La Juventus batte 1-0 il Milan nel posticipo della 12^ giornata di Serie A e va alla sosta per le nazionali in testa alla classifica. Sfida complicata per i bianconeri allo Stadium, risolta al 77′ da una giocata da campione di Dybala al limite dell’area: l’argentino, entrato al posto di Ronaldo a inizio ripresa, salta Romagnoli e infila l’angolino. Buona prova del Milan di Pioli, più volte vicino al gol con Piatek e Calhanoglu, ma ancora battuto.
Senza testa, senza cuore, senza qualità e condannato da errori madornali. Il Diavolo a Roma sprofonda all’Inferno e – anche senza Halloween alle porte – vede davvero le streghe. La cura Pioli (un punto in due giornate) non ha ancora portato frutti e ora la classifica fa davvero paura: il Milan è a +3 dalla terzultima e il calendario non viene di certo in soccorso. Giovedì a San Siro arriva la Spal, prima del trittico di fuoco contro Lazio, Juventus e Napoli. I tifosi sono sconcertati e torna di tendenza #PioliOut.
Comincia con un pareggio amaro l’avventura d Stefano Pioli sulla panchina rossonera. A San Siro il Milan non va oltre il 2-2 contro il Lecce e viene gelato al 92′ da una botta di Calderoni. Diavolo avanti al 20′ con Calhanoglu, il migliore in campo. Nella ripresa i salentini trovano il pari con Babacar, lesto a insaccare dopo essersi fatto parare il rigore da Donnarumma (62′). All’81’ Piatek si sblocca su azione, prima della beffa finale.